venerdì 15 maggio 2015

A spasso per il giardino della scuola...

Per chi non avesse mai percorso il giardino della scuola di Borgo Isonzo, facciamo fare un tour virtuale...
Perchè un giardino così grande e bello è difficile da trovare!
Spunto, per i bambini, per toccare con le proprie mani i piccoli tesori della natura...
attività svolta ad inizio anno scolastico dell'infanzia

Ecco in primavera veder sbocciare un cespuglio di rose dal profumo avvolgente
ed un albero callistemon con i suoi caratteristici fiori rossi a forma di scovolino...che attirano sempre l'attenzione "curiosa" di grandi e piccini!!
Troviamo grandi alberi...
cresciuti con la scuola, tra cui un meraviglioso cipresso (simbolo della vita da sempre!) e altissimi pini marittimi che offrono,nelle calde giornate, un'ampia ombra fresca!
l'albero dei nostri piccoli artisti

Alcuni alberi di ulivi regalano, ai bambini dell'infanzia, i propri frutti in ottobre, diventando anche uno strumento didattico per le maestre che insegnano come, dall'ulivo, cresce l'oliva e diventa olio...gustandolo sul pane, tutti insieme appasionatamente!!
Il piccolo Andrea ci mostra la "sua" oliva schiacciata!

Ma ci sono delle idee in progetto per MIGLIORARE ulteriormente l'area esterna della scuola affinchè tutti, bambini ed adulti, possano riscoprire il CONTATTO CON LA NATURA!

Il biologo statunitense Edward Osborne Wilson  spiega che: “Insita nella natura umana, c’è un amore per la natura e un senso di connessione con l’ambiente, un bisogno della vicinanza di altri esseri viventi che ha le sue radici nel nostro patrimonio genetico. I nostri antenati hanno vissuto per milioni di anni mantenendo uno stretto contatto con la natura che li circondava, e rispettandone i ritmi; non è pensabile che poche migliaia di anni – in termini evolutivi, un periodo di tempo brevissimo – siano bastati a fare piazza pulita di un’esperienza tanto radicata.
Nella natura siamo completamente liberi perchè possiamo essere noi stessi in quanto essa non ci giudica, non sta ad osservarci per vedere se abbiamo abbinato bene le scarpe con la borsa e non critica i nostri gesti e le nostre parole; per la natura non siamo né simpatici né antipatici, non abbiamo età, sesso o religione.

Ma non solo. Stare all’aria aperta fa bene al corpo ma anche allo spirito in quanto rende le persone più felici ed intelligenti (ecopsicologia).

Insomma si può dire che il contatto con la natura è come una sorta di sana medicina, si può prendere ogni volta che se ne sente il bisogno, in quantità illimitate, ma soprattutto non provoca alcun effetto collaterale...per questo cercheremo di rendere il GIARDINO SCOLASTICO SEMPRE PIU' AFFASCINANTE!

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